venerdì 26 settembre 2014

Settimana bianca in Trentino Alto Adige

Il Trentino Alto Adige merita di essere visitato tutto l’anno grazie alla sua offerta turistica che spazia tra numerose attività.

D’inverno sulle favolose piste da sci e nei centri termali, nelle altre stagioni trekking, passeggiate e mountain bike ma anche in windsurf o in barca sui laghi.

La regione turistica del Trentino si espande dalle Dolomiti fino al Lago di Garda.
San Martino di Castrozza è una storica destinazione turistica, che grazie agli alpinisti inglesi e tedeschi era già frequentata durante l'800.
Lungo la strada verso il paese si viene accolti dal maestoso spettacolo dei fitti boschi e delle guglie rocciose delle Pale di San Martino, il più esteso gruppo montuoso delle Dolomiti, che al tramonto si tingono di rosa. Al loro interno, racchiuso fra le vette, un ampio altipiano, con quote che superano i 3.000 metri d’altezza. Questo delizioso paesino è fonte continua di ispirazione per numerosi artisti per via del suo aspetto elegante e pittoresco.


San Martino di Castrozza è anche una storica località sciistica, il paese infatti si trova all’interno del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino. Un territorio di rara bellezza tutelato da oltre 30 anni.
D’inverno si scia aiutandosi con gli impianti di risalita che danno accesso alle piste del Carosello delle Malghe e del Colverde (innevamento programmato).
Miniclub attrezzati sono a disposizione per i più piccoli.
Per i fondisti invece esiste un centro del fondo a Prà delle Nasse, inoltre è possibile praticare lo sci escursionismo e camminate con le racchette da neve.
Anche durante l’estate sono programmati un sacco di eventi e proposte sportive e ricreative per il tempo libero, sia per gli adulti che per i bambini.
San Martino è la meta ideale per amanti dell’alpinismo e delle escursioni di alta quota, ma anche per chi cerca una località montana dal fascino raffinato.
Grande spazio al turismo attivo con possibilità di praticare trekking, mountain bike, arrampicata e freeclimbing. 

Escursioni a San Martino di Castrozza

Il paesaggio dolomitico offre una situazione ideale per trovare una giusta relazione tra benessere fisico e mentale.

 

sabato 20 settembre 2014

Sardegna un'isola da scoprire

La Sardegna, la nostra terra natia, lungo le sue coste nasconde tesori inestimabili, spiagge dalle acque cristalline, grotte che si perdono nell’infinito, posti incantati e luoghi meta del jet set internazionale.


Edificio sede del Comune di Olbia
Olbia
Olbia è sempre stata il punto principale di arrivo sull’isola per via della vicinanza con le coste della penisola. Cittadina moderna dotata di tutti i servizi, ha il suo cuore pulsante nella sua via principale, Corso Umberto, che pullula di negozi e ristoranti e che durante le sere estive viene animata dalle numerose bancarelle dei produttori locali che espongono le loro mercanzie: dal sorbetto artigianale alle essenze floreali, dalle creazioni artistiche alla bigiotteria. Eventi ad Olbia

Costa Smeralda
Porto Cervo
Nei primi anni '60 un tratto di costa a nord di Olbia fu trasformato in uno dei più esclusivi posti turistici del mediterraneo. Le sue spiagge, da prima dedicate al pascolo invernale, divennero in seguito rinomate mete del jet set internazionale. Architetti di fama mondiale lavorarono per la trasformazione di quella che poi fu chiamata la Costa Smeralda. Ville e hotel di lusso con panorami da favola che offrono le migliori attrattive sportive, come il Pevero Golf Club e lo Yacht Club di Porto Cervo

Santa Teresa di Gallura
Santa Teresa di Gallura
Anche S. Teresa di Gallura fu abitata fin dai tempi dei romani; si possono infatti ancora visitare i resti della città romana di Tibula. Sul promontorio roccioso si erge la torre Longobarda costruita nel 16° secolo, da cui si gode una splendida vista su Porto Longone e sulla vicina città di Bonifacio, Corsica, raggiungibile con i traghetti giornalieri che partono proprio da S. Teresa. A circa 5 km è possibile raggiungere Capo Testa e passeggiare così tra le vecchie cave di granito, da cui si dice derivino le colonne del Pantheon. A poca distanza il grazioso centro di Palau con vista sull'arcipelago de La Maddalena. Imbarcazioni giornaliere partono alla scoperta delle isole dell'arcipelago con possibilità di fare soste nelle acque cristalline delle numerose baie che lo compongono.

Vista sull'isola di Tavolara
Vista sull'isola di Tavolara
A sud di Olbia in direzione Budoni numerosi i centri per una vacanza balneare, da Murta Maria a Capo Ceraso, da Porto San Paolo a Monte Petrosu. San Teodoro è una metà di turismo giovanile per via dei numerosi locali che animano la vita notturna.  





Golfo di Orosei
L'arco di Cala Goloritzè
Splendidi scenari naturali e archeologici caratterizzano le aree intorno a Dorgali e rappresentano le attrazioni principali della costa centro-orientale. Le scogliere sono ripide e le calette che si affacciano nel Golfo di Orosei (Cala Sisine, Cala Luna, Cala Goloritzè) sono raggiungibili con più facilità via mare attraverso imbarcazioni private o gite organizzate dagli operatori locali. L'alternativa sarebbe una lunga passeggiata, preferibilmente in scarpe da trekking. La campagna è meravigliosa e il trekking gratificante. 







Porticciolo turistico di Alghero
Porticciolo turistico di Alghero
Dall’altra parte dell’isola si estende Alghero, la Barceloneta di Sardegna. Il miglior modo per esplorarla è passeggiare lungo le strette stradine del centro storico che riportano il nome in catalano a seguito di una decisione dell'amministrazione comunale del 1970. Lungo i bastioni, la città riporta ancora i segni della dominazione spagnola, si può ammirare la vista su Capo Caccia e dei tramonti da favola. Da Alghero partono escursioni giornaliere per Porto Conte e le Grotte di Nettuno.

La Pelosa di Stintino
La Pelosa di Stintino
Lungo la strada per Capo Falcone, la punta nord-occidentale della Sardegna, passando attraverso l'impianto di energia ecologica dell’Alta Nurra, si raggiunge Stintino, grazioso villaggio di pescatori, ora piacevole meta turistica. Stintino una volta era importante per la pesca del tonno, al largo dell'isola dell'Asinara. La lunga spiaggia di sabbia “La Pelosa” è la più accessibile nella zona e anche la più popolare. In questa zona si trovano ancora le torri conseguenza della fortificazione spagnola, una nella spiaggia della Pelosa e l’altra all'Isola Piana, nell'insenatura di Fornelli, di fronte all'isola dell'Asinara, raggiungibile con delle imbarcazioni giornaliere. Sull'isola è possibile fare anche delle escursioni in trenino o con fuoristrada. Da Stintino è inoltre possibile imbarcarsi su un catamarano ed approdare sull'isola per visitarla.

Costa Rei
Costa Rei
Nella costa sud-orientale della Sardegna si trova Costa Rei, frazione marittima di Muravera. Il nome deriverebbe dal fatto che nell'Ottocento vi era una colonia penale nella vicina Castiadas dove i detenuti (rei) lavoravano alle bonifiche delle zone paludose e malariche.
Popolata per lo più nel periodo estivo, è meta di numerosi turisti e rinomata per le sue spiagge chiarissime e a sabbia fine. Famoso è lo Scoglio di Peppino, Santa Giusta, un basso e largo scoglio visitato tutto l'anno dai turisti. All'orizzonte si può scorgere l'isola della Serpentara.
Oltre all’autenticità delle spiagge, per la maggior parte libere, si trovano calette pittoresche e soprattutto un mare cristallino ed incontaminato.

Non vi rimane che l'imbarazzo della scelta. 

 

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